Quali sono le virtù su cui possiamo far leva per ottenere il meglio da noi stessi? Ci sono persone da cui possiamo lasciarci ispirare? Queste domande ci giravano in testa, durante il lockdown, quando improvvisamente tutte le nostre relazioni erano state congelate: è in quel periodo, e da quelle domande, che Azzurra e io abbiamo concepito il progetto di Storie senza fine.
Raccontarsi storie e guardarsi dentro erano tra le pochissime attività rimaste! E così abbiamo iniziato: a guardarci attorno, narrare, selezionare. Proprio mentre la realtà si faceva opprimente e le difficoltà facevano paura, abbiamo cercato storie di speranza, rintracciando in ogni vicenda il punto di forza da cui il protagonista era riuscito a ripartire. Da quel fitto scambio con Azzurra Maria Sorbi, formatrice e autrice, è nato un libro: Storie senza fine, 29 racconti per esplorare il proprio potenziale. Edito da Il Ciliegio, il libro offre storie di persone, famose e non, che hanno dato alla loro vita una svolta, o un’impronta esemplare, semplicemente attivando le loro risorse interiori in maniera profonda e proattiva.
Se si parla di ispirazione, di solito immaginiamo di dover guardare a vicende eroiche, a biografie eccezionali, a personaggi monumentali. Ma tutti noi abbiamo anche l’esperienza opposta: la nostra maggiore fonte di ispirazione, magari, è la scelta di un nonno che ha lasciato la sua terra per poter vivere in onestà; il coraggio di un’amica che ha affrontato una malattia senza nascondersi; la pazienza di un insegnante che ha creduto in noi. Gli esempi sono davvero senza fine! Perché è tra le persone comuni, tra noi, nel quotidiano, che il potenziale di ognuno si dispiega. Trovare in sé dei talenti ed esprimerli non è qualcosa di straordinario che succede solo a personaggi famosi e non è, nemmeno, una “fortuna” che capita a qualcun altro! È una scelta a disposizione di tutti, di ciascuno, tua e mia, una scelta da fare oggi.
Nel libro, Azzurra si è occupata di raccontare le storie, io di evidenziare le risorse che in quelle vicende si attivano. A ciascun racconto seguono esercizi pratici per lavorare su di sé (in una sessione individuale, ovviamente, gli esercizi sono ritagliati su misura). La proposta è rivolta ad adulti e ragazzi che abbiano voglia di lasciarsi ispirare, di scoprire e attivare il proprio potenziale, in una ricerca onesta e realistica di ciò che chiamiamo felicità.